venerdì 2 marzo 2012

BCE 4 BANKS.



Per far ripartire l'economia: una semplice EQUAzione.
A cura della Bce per le banche.
498 miliardi erogati a dicembre al tasso dell'1% per 3 anni + 529 miliardi erogati a febbraio alle stesse condizioni = 1027 miliardi di soldi nostri alle banche!!!

E cosa fanno le banche per l'economia reale?




Chiedi credito alla Banca.
Digli che ti manda Mario, quello della Bce.
Esse stanno a guardare i cadaveri passare sotto i ponti. Chi ha riserve e potere tali da fronteggiare la crisi, si ritroverà con meno concorrenza e una posizione che lo renderà più forte di prima. Chi ha investito - nell'economia reale - magari indebitandosi, si troverà invece in difficoltà di fronte alla stretta creditizia e ai primi crediti non riscossi. Diventando egli stesso debitore insolvente suo malgrado. Ciò determinerà un effetto domino devastante.

Insomma le banche in tempi di crisi, il credito non lo erogano, figuriamoci poi, farlo con chi è in difficoltà. Non sono cattive, seguono una ferrea regola: il profitto fine a se stesso. Se c'è il sole, ti offrono l'ombrello. Quando piove, se lo riprendono. Sono fatte così.

Peccato che siamo noi a finanziarle: ad un tasso di tutto 'interesse'.


La questione è abbastanza paradossale:

Noi finanziamo il sistema bancario per non farlo crollare. Per farlo, c'indebitiamo con il sistema bancario che specula su di noi a tassi elevati.

Tuttavia a noi viene 'indicato' (dalla Banca Centrale Europea) di ridurre il debito pubblico. Perciò c'impongono dei diktat, poiché il debito presenterebbe condizioni di criticità, essendo peraltro finanziato dalla speculazione del sistema bancario che c'impone tassi d'interesse elevati.

Ma al sistema bancario - che presenta esso stesso condizioni di criticità (a causa della speculazione da loro perpetrata) - viene concesso credito ad un tasso d'interesse irrisorio, senza porre alcuna condizione (la garanzia dello stato 'è incondizionata, irrevocabile e a prima richiesta'). E favorendo il loro indebitamento.

E chi concede il credito alla banche in crisi? Noi, che siamo con loro indebitati e così facendo, di più c'indebiteremo!

Questa è la soluzione che propongono i governi della UE. Debito che finanzia debito con la creazione di moneta dal nulla, che finanzia chi specula sul debito, e non i cittadini.

Quei cittadini che il debito lo pagano con il loro lavoro a differenza delle banche, che il debito lo pagano emettendo credito dal nulla.

Una spirale che incatena il cittadino al debito nella misura in cui sarà ritenuta da autorità che non ascoltano il cittadino, ma i mercati finanziari che speculano sul cittadino.





Bce: depositi banche toccano nuovo record storico a 777 miliardi



Dietro le quinte, le banche italiane partecipano all’asta
dei pronti contro termine della Bce e 'acquistano' gli euro all'1% offrendo in garanzia i propri bond 
coperti dalla garanzia dello Stato italiano (noi), pagandoci uno 0,7 - 0,8% circa 
(grazie alla manovra Salva-Italia di Monti). 

La speculazione sul debito sovrano (noi) è servita ad un 6-7% d'interesse.

La BCE: da noi a noi, per noi...



Nessun commento:

Posta un commento