«Il posto di lavoro non è un diritto, deve essere guadagnato, anche attraverso sacrifici».
Elsa Fornero, Ministro del Lavoro
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«Le conseguenze umane come quelle economiche che derivano dalla crisi sono grandi visibili ed evidenti» e ciò «dovrebbe far riflettere chi ha portato l'economia in questo stato e non chi da questo stato sta cercando di farla uscire».
«Eravamo sull’orlo del baratro, abbiamo rischiato di non pagare gli stipendi, senza di me facevamo la fine della Grecia»
Mario Monti, Primo ministro
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"La Germania - ha confidato a un amico - prima di accettare di discutere di crescita voleva che gli europei del Sud piangessero un po'. Adesso abbiamo pianto abbastanza"
Mario Monti, Primo ministro(Fonte)
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«Perdere è sempre difficile, ma pensare che gli lasciamo (ai socialisti) gestire questo merdaio ha qualcosa di delizioso»
«La transizione deve svolgersi nel modo più rapido possibile... e poi, viva la vita vera!».
Nicolas Sarkozy, presidente francese uscente (rigorosamente 'off the records)
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«L'Italia è un Paese ricco di contraddizioni, che ha il sole per 9 mesi l'anno econ un reddito base la gente si adagerebbe, si siederebbe e mangerebbe pasta al pomodoro».Elsa Fornero, Ministro del Lavoro
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«È chiaro che se c'è un accordo più avanzato mi impegno a trovare risorse più adeguate e a fare in modo che questo meccanismo di ammortizzatori e questo mercato del lavoro funzionino abbastanza bene. È chiaro che se uno comincia col dire no, perchè dovremmo mettere lì una paccata di miliardi e poi dire 'voi diteci di sì'. No, non si fa così».
Elsa Fornero, Ministro del Lavoro
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«Serve una manovra straordinaria di vendita di asset e società pubbliche, che consenta di abbattere il debito».
«Oggi i mercati sono certo poco propensi ad acquistare. Ma l’importante è fare il primo passo: se si decidesse di mettere in vendita asset per alcune decine di miliardi nel primo semestre dell’anno, magari poi seguite da un altro round di privatizzazioni nella seconda metà, sarebbe un segnale importante».
Emma Marcegalia, Presidente Confindustria
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«Il posto fisso per tutti è una illusione».Elsa Fornero, Ministro del Lavoro
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"Bisogna spalmare le tutele su tutti, non promettere il posto fisso che non si può dare."
Elsa Fornero, Ministro del Lavoro
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«Noi italiani siamo fermi al posto fisso nella stessa città di fianco a mamma e papà».
Anna Maria Cancellieri, ministro dell'Interno
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«Che monotonia il posto fisso». «I giovani si abituino a cambiare».
Mario Monti, Primo ministro
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«Non si può escludere che dalla crisi economica esca un'Italia materialmente impoverita, ma l'importante è che esca più sobria e più giusta».
«Non si può continuare, come negli scorsi decenni, a vivere al di sopra delle proprie possibilità, come è avvenuto, anche se ciò non vale per tutti i ceti sociali».
Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica
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«Dobbiamo dire ai nostri giovani che se a 28 anni non sei ancora laureato sei uno sfigato».
Michel Martone, Il viceministro al Lavoro e alle Politiche sociali
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«L'attuazione del federalismo fiscale è un dovere. E' previsto dal titolo quinto della Costituzione, bisogna rispettarlo o modificare l'articolo che lo richiede».
«l'attuazione di misure che vanno nel senso di quello che è stato chiamato il federalismo fiscale non è un'opzione, ma è un dovere di applicazione costituzionale».
Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica
Art. 5 Costituzione - La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell’autonomia e del decentramento.
"L'Europa rimane una, altrimenti non è niente”. "Su un punto non vi devono essere dubbi: l’irrinunciabilità dell’euro e la determinazione di difenderlo”. "Il percorso che porta all’uscita dalla crisi è europeo e sovranazionale”.
Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica
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